Lo squacquerone: il formaggio dolce dal tocco acidulo

Lo squacquerone: il formaggio dolce dal tocco acidulo

Nel vocabolario del dialetto romagnolo di Libero Ercolani (1971) con il termine “Squaquero” si intendeva il formaggio stracchino della Romagna.

Pur essendo un formaggio tradizionalmente legato alla campagna e ai suoi abitanti, il suo sapore lo faceva apprezzare anche dai notabili.

Oggi , lo Squacquerone si produce tutto l’anno ma in passato si preparava solo d’inverno, periodo in cui la produzione avveniva senza il rischio che gli ingredienti si deteriorassero subito per il caldo. Per la sua estrema delicatezza, ancora oggi, il tempo di conservazione (shelf life) di questo formaggio tipico è di una sola decina di giorni.

Le caratteristiche

Si tratta di un formaggio fresco  il sapore è delicato, ma pieno. La consistenza, quando vien bene, è cremosa, e … sorpresa! è più magro di molti formaggi light! Lo squacquerone, morbido e leggero prodotto con latte di mucca intero pastorizzato e appartiene all’insieme dei formaggi a pasta cruda.

Simile alla crescenza, si presenta di colore bianco madreperla senza crosta, con una consistenza più morbida e cremosa perfettamente spalmabile e che spesso non tiene la forma (si squaglia).

Il suo sapore è dolce con piccole note acidelle dovute alla fermentazione del latte. Può essere accompagnato soprattutto con ortaggi crudi e freschi (lattuga, rucola, radicchio, pomodori, cetrioli, finocchi, carote, sedano ecc).

Lo squacquerone è anche spesso utilizzato come accompagnamento dei panini, crescentine  e delle tigelle. L’abbinamento perfetto però è con i fichi caramellati e marmellate in maniera da far incontrare il sapore dolce con l’acidulo del formaggio stesso,  Questo incrocio sarà il connubio perfetto da chiudere in una tigellina e gustare a pieno l’essenza di esso.   

Altri possibili metodi di consumi sono: sciolto sulla pasta (senza scaldarlo in padella) e spalmato sulle verdure grigliate ancora bollenti.

Insomma, sia per le diete sia per grandi banchetti lo squacquerone è sempre il protagonista della tavola per smorzare il salato e unire il dolce nella stessa pietanza, regalando un armonioso gusto!