Il Mercato del Quadrilatero indica la zona in prossimità delle due Torri e di Piazza Maggiore delimitata da quattro importanti vie: Via Rizzoli, Via Castiglione, Via Farini e Via dell’Archiginnasio. Si tratta di un intreccio di vicoli sempre affollati, come Via Drapperie, Via Clavature, Via Pescherie Vecchie, il cui nome testimonia le corporazioni di mestiere tipiche della Bologna medievale, che proprio in queste strade avevano la propria sede. Purtroppo, nel primo Novecento, molte di queste vie sono scomparse, a causa di demolizioni e ampliamenti stradali imposti dal Piano Regolatore del 1889.
Adatto sia per mangiare un boccone che per dedicarsi agli acquisti, il Mercato del Quadrilatero è uno dei punti di maggiore attrattiva a Bologna, pieno di negozi di ogni genere. Chi ama il buon cibo qui può trovare osterie e ristoranti che offrono piatti tipici della tradizione culinaria bolognese. In Via Clavature c’è il “Mercato di Mezzo”, una zona coperta dove in passato si teneva il mercato delle granaglie che, ora, invece ospita tanti piccoli locali dove mangiare e bere. Inoltre, in Vicolo Ranocchi troviamo la più antica osteria bolognese, l’Osteria del Sole, nata nel 1465, in cui si vende solamente vino e in cui gli ospiti possono portare il loro cibo da casa.
Per chi è di passaggio e preferisce comprare qualcosa, nel mercato del Quadrilatero si trovano tanti negozi, sia marchi moderni per lo shopping di lusso, che antiche botteghe in cui le famiglie bolognesi si sono tramandate il mestiere e in cui l’arredo, le insegne e l’architettura sono rimaste invariate. Per esempio, spiccano le ricche vetrine di alcune gastronomie che vendono prodotti culinari tipici. Oltre a queste, banchi di frutta e verdura, panifici, macellerie e pescherie animano il quartiere con i loro colori e odori, insieme al movimento e al chiacchiericcio di commercianti, clienti o passanti.